Busatti Piero

BUSATTI PIERO

 

La documentazione è stata donata nel 2017 da Sandro Busatti, nipote di Pierfrancesco, chiamato comunemente Piero. Nato ad Anghiari nel 1890, Piero Busatti si stabilì a Città di Castello nel 1913, impiegato presso la direzione della Ferrovia Appennino Centrale. Dopo la Grande Guerra, divenne un personaggio molto conosciuto in città, per gli incarichi ricoperti in vari momenti nel partito e nel sindacato fascista, nel Dopolavoro comunale, nell’associazionismo culturale e per la sua attività di giornalista de “La Tribuna”. Avrebbe continuato il suo impegno di giornalista anche nel secondo dopoguerra, come corrispondente locale de “Il Tempo”. Contribuì a fondare il Circolo della Stampa Tifernate, del quale fu presidente onorario dal 1961 al 1995. Nel contempo mantenne un ruolo molto attivo sia nel sindacato dei ferrovieri, sia a livello culturale, specialmente nell’Accademia Filodrammatica Tifernate. Busatti morì a 105 anni di età, nel 1995.

 

Caratteristiche del fondo

 

La documentazione donata comprende il fondo del sindacato degli autoferrotranvieri della sezione di Città di Castello, di cui Busatti è stato segretario dal 1948 al 1969, alternandosi con Pietro Renzini. Il fondo è composto da corrispondenza eterogenea, soprattutto con la dirigenza nazionale e con la CGIL, e da elenchi di iscritti. Contiene materiale importante per ricostruire le vicende del sodalizio nel dopoguerra.

Il sindacato di categoria si costituì, a livello nazionale, nel 1948 con il nome di Federazione nazionale autoferrotranvieri e internavigatori. Nel 1980, assieme ad altri sindacati del settore, confluì nella FILT, Federazione italiana lavoratori trasporti, ancora oggi attiva.

Il fondo risulta costituito da 1 busta contenente 24 fascicoli, per un periodo che va dal 1948 al 1969.

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