Sono stati consegnati un diploma e un premio in denaro ai seguenti gruppi partecipanti.
Scuola Primaria di Riosecco – Classe V B
Gli allievi hanno sintetizzato in un’opera grafica le loro emozioni sulla tragedia della seconda
guerra mondiale nel nostro territorio. Le loro annotazioni sono ricomposte nei tre colori della
bandiera italiana. Ad ogni colore della bandiera è affidato uno spazio simbolico: il verde per le
vittime civili; il bianco per le distruzioni; il rosso per i partigiani. L’elaborazione grafica è stata
effettuata con la tecnica giapponese del Kintsugi: i frammenti vengono ricomposti con lacca e
polvere d’oro, esaltando le fratture e le cicatrici anziché nasconderle. È una metafora della
resilienza e di come le cicatrici dell’anima si trasformino in punti di forza.
Oratorio San Giovanni Bosco
Un video brillante e ben curato ripercorre la trentennale storia dell’Oratorio San Giovanni
Bosco, illustrando in modo piacevole i variegati aspetti della sua attività. Il video propone inoltre
importanti testimonianze delle persone che vi hanno dedicato le loro energie.
Istituto Comprensivo “Alberto Burri” Trestina – Classe V A e V B
Un anziano rievoca i suoi ricordi di bambino in tempo di guerra, accompagnando gli allievi in
varie località presso Calzolaro. La testimonianza è raccolta in un video. La ricerca indica un
percorso didattico molto proficuo per avvicinare i giovani alla conoscenza dell'ambiente in cui
vivono.
Classe 1 F Scuola Media “Alighieri-Pascoli”
Lavorando a gruppi o singolarmente, così da poter esprimere in pieno la propria vene creativa,
gli allievi hanno parlato della vita di mons. Beniamino Schivo, “Giusto fra le Nazioni” per aver
salvato una famiglia ebrea dalla deportazione nei campi di sterminio.
Classe V A del Liceo Scientifico “Plinio il Giovane”
Gli allievi hanno trattato le vicende storiche della fornace Massetti di Riosecco da tempo in
abbandono. Hanno anche affrontato la questione del possibile recupero dell’ampia struttura
produttiva per fini sociali e culturali.