Associazione Nazionale Combattenti e Reduci – ANRC, sezione Città di Castello

ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMBATTENTI E REDUCI – ANRC SEZIONE DI CITTÀ DI CASTELLO

 

Il fondo è stato donato nel 2007 dall’allora presidente della sezione tifernate dell’Associazione Mutilati e Invalidi di Guerra, Giuseppe Buriani (1919-2010), che lo conservava nella propria sede.

L’Associazione Nazionale Combattenti venne fondata a Roma il 4 novembre 1918, assumendo in breve tempo una notevole importanza per il numero degli aderenti e ponendosi come soggetto di rappresentanza degli interessi materiali e morali dei reduci della Grande Guerra. È stata territorialmente organizzata in federazioni provinciali e in sezioni comunali e frazionali. Ogni sezione ha avuto autonomia organizzativa e di gestione nella propria circoscrizione territoriale, nei limiti dello statuto e in armonia con le direttive degli organi centrali e provinciali.

La sezione di Città di Castello sorse nel maggio 1919. Ne fu a lungo presidente Gaetano Pirazzoli. Ricoprirono tale carica, fino alla seconda guerra mondiale, anche Dario Nicasi Dari, Eugenio Tommasini Mattiucci, Fausto Desideri e Michelangelo Riccardini.

Nel secondo dopoguerra fu rifondata nel gennaio 1946. Carlo Zaganelli, eletto allora presidente, ne divenne la principale figura di riferimento.

La documentazione d’archivio ne attesta l’attività a partire dal 1920 fino al 2001.

Negli anni 1920-1947 era denominata “Associazione Nazionale Combattenti”; nel 1947 assunse la denominazione di “Associazione Nazionale Combattenti e Reduci”.

 

Caratteristiche del fondo

 

Il fondo è costituito da: verbali e deliberazioni (1920-1923); tessere di iscrizione dei soci e relative schede personali (1996-2001); carteggio amministrativo (1947-1967); manifesti (1965-1989).

Complessivamente è composto da 6 unità archivistiche: un registro, tre fascicoli e due schedari. Estremi cronologici: 1920-2001.

 

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