L’opera è un’interessante ricerca sugli studi fotografici esistenti a Città di Castello a partire dal 1873 fino ai nostri giorni: essa ci permette di conoscere i nomi e le vicende dei valenti artigiani che introdussero nella nostra città l’arte della fotografia, esercitata con perizia e raffinato senso estetico. Impoirtanti sono i riferimenti relativi all’evoluzione della tecnica fotografica e al valore di documentazione dell’ambiente tifernate sia riguardo al contesto urbano che alla vita associativa.
In appendice è riportato l’inventario dell’ “Archivio Fotografico Giuseppe Tacchini” donati dagli eredi al Comune di Città di Castello; l’Archivio raccoglie una notevole quantità di materiale riguardante la città e il suo territorio di cui documenta ogni aspetto, da quello artistico a quello culturale, economico, politico e sociale.